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Quando le montagne finiscono 1994

Daniele Carnacina

Regia, soggetto e sceneggiatura: Daniele Carnacina
Fotografia: Caudio Bellero
Montaggio: Nino Baragli
Suono: Amedeo Casati
Scenografia: Sonia Peng
Costumi: Annabruna Gola
Interpreti: Giuseppe Cederna (Sandro), Margaret Mazzantini (Anna), Felice Andreasi (padre di Sandro), Lina Bernordi (madre di Sandro)
Con la partecipazione di:
Mattia Sbragia, Antonio Catania, Flavio Bucci, Angela Finocchiaro
Produzione: M Film
Origine: Italia, 1994, colore, 90'

Sandro, trentacinquenne scrittore di fumetti, perfetto esempio di rampante metropolitano, viene a sapere che Anna, la sua compagna, aspetta un figlio da lui. È una notizia che minaccio di sconvolgergli la vita alle fondamenta perché ancora non sa se è in grado di assumersi la responsabilità di padre ed ora ha solo due settimane (il tempo che Anna, già al secondo mese di gravidanza, gli può concedere per poter ancora abortire) per capirlo. Sandro entra in crisi perché, forse per la prima volta nella sua vita, dovrà prendere in mano le sorti del proprio destino e non lasciarsi trascinare dagli eventi, come era stata sua abitudine fino o quel momento. Per riuscire a far luce dentro di sé, decide di ritornare per un certo periodo nel suo paese d'origine, ma, giunto in seno alla famiglia, nella quale pensava di ritrovare sé stesso, scopre l'esistenza di una grave crisi in atto tra i suoi genitori. Il padre di Sandro sto vivendo infatti un periodo di grande travaglio interiore: ha nuovi desideri, nuovi stimoli, rincorre un'illusione di giovinezza allontanandosi dal suo mondo, dal mondo della moglie. Calandosi nella crisi dei genitori, Sandro sembra voler rimandare la propria decisione, e va allo scoperto delle nuove emozioni del padre con febbrile curiosità. Ed è nel risveglio esistenziale del padre, ritrovato come individuo straordinariamente giovane, pieno di slanci ed entusiasmi, che Sandro scoprirà la sponda ideale per i propri conflitti, in una sorta di specchio sociale ribaltato: da uno parte il giovane, simbolo di una società atrofizzato ed incapace di dare, dall'altra il vecchio che, vicino alla morte, riscopre la via della vita.

In un momento anche personale di grandi mutamenti, desideravo poter raccontare una storia che parlasse di una crisi di cambiamento e che analizzasse i rapporti familiari nelle diverse età di un uomo.             

DANIELE CARNACINA
Trentaseienne, veneto di nascita ma milanese d'adozione, con una lunga serie di esperienze professionali nell'ambito televisivo, come
sceneggiatore e soggettista, e nella regia di videoclip e documentari. Quando le montagne finiscono costituisce il suo esordio nella regia di lungometraggi.