Tre case 1998

Nicola Calì

La notte prima del terremoto di Messina. In tre case che si trovano nello stesso abitato, si sviluppano altrettante vicende. Una donna, con la figlia piccola, è assediata da uno squilibrato. Il suo vicino, nel frattempo, si prepara a partire. Più in là, si svolge una partita a poker fra quattro amici. Ma è in arrivo il terribile sisma...

Non credo nelle interpretazioni univoche degli eventi. Anche il cataclisma del 1908, penetrando in vite cosi diverse (sebbene fisicamente vicine), come quelle da me immaginate, non può che avere effetti contrastanti. In qualche caso, può essere inutile o addirittura salvifico. Tuttavia rimane un grande e tragico gioco, che coinvolge ogni vita. Per vincere ci vuole più abilità o fortuna? E' la stessa domanda che mi pongo da sempre sul poker.

Regia Nicola Calì
Sceneggiatura Nicola Calì Fotografia Francesco Mento
Montaggio Arturo Resetto Ajello
Suono Pippo Mafali
Musica Pippo Mafali
Costumi Liliana Costantino
Interpreti Laura Buccheri, Giuseppe Bombaci, Salvatore Arena, Emilio Scimone, Aldo Capritti, Luciano Fiorino, Giovanni Currò, Fabiana Vinci
Produzione Pieffe Comunicazioni, Cooperativa Entr'acte
Origine Italia, 1998 B/n, Betacam, 9'

Nicola Calì
Nato a Messina nel 1971, consegue la maturità classica e frequenta attualmente la facoltà di Filosofia, presso l'Università di Messina. Recita in teatro ne L'uomo dal fiore in bocca per la regia di Luigi Scuderi, ne L'avvenire è nelle uova di lonesco e in Edipo re di Sofocle. Debutta nella regia nel 1995 con il documentario A soqquadro (co-regia di Massimo Coglitore), girato nel laboratorio d'arte dell'ospedale psichiatrico Mandalari di Messina. Cura quindi drammaturgia e regia degli spettacoli teatrali Le farfalle nello stomaco (1997) e I figli di Caino (1998). Nel '97 la sua prima sceneggiatura, per il cortometraggio Uomo di carta di Massimo Coglitore, finalista al concorso internazionale del Torino Film Festival. Tre case è il suo primo cortometraggio.