Sinossi -“Feet” è un'opera in tre atti con protagonista un piede. Alcune inquadrature potrebbero evocare associazioni tra l'incidente di Epstein o le preferenze del signor Quentin nel pubblico. Non ci sono dialoghi, solo arie d'opera. Questa storia metaforica è applicabile sia alle donne che agli uomini e al mondo di oggi dilaniato dalla guerra: abbiamo diversi colori di pelle, lo stesso colore di suole e lo stesso colore di anima. Perché non possiamo stare fianco a fianco sulla terra invece di calpestare le rovine e i corpi degli altri? La storia parla di una donna bianca, che indossa tacchi alti bianchi, e scopre che suo marito ha una relazione (tacchi alti rossi). Lascia la famiglia e torna al lavoro, come se camminasse su una tavola festiva, di fronte a un ostacolo ambiguo e ingannevole. Avanza umiliata perché alla fine del lungo tavolo ci sono le scarpe di cristallo dei suoi sogni. Tuttavia, di fronte alla tentazione di innumerevoli scarpe, alla fine indossa le stesse scarpe rosse con i tacchi alti nello stile della rivale. La linea narrativa si incrocia con la storia di una donna nera, che si avvicina anche lei al lungo tavolo da pranzo. Anche se avanza con decisione, alla fine viene calpestata dalle scarpe e i suoi piedi si coprono di cicatrici. Quando non c'è via d'uscita, la donna bianca cammina con lei a piedi nudi, si confessano, e la telecamera cattura le piante dei loro piedi: indipendentemente dal colore della pelle, le piante dei loro piedi sono dello stesso colore.

Credits - Regia, sceneggiatura: Niayu Zhong - Origine: Cina - Durata: 8’ - Anno: 2024

Biografia - Nianyu è nata nel 2003, femmina, 21 anni, 173 di altezza, 44 kg di peso. È andata in Australia e ha studiato alla Chatswood High School per due anni quando aveva quindici anni, poi è tornata in Cina per studiare montaggio e regia alla Chengdu University. Negli ultimi due anni, ha diretto cortometraggi di finzione come "The Grid"、"Rice Dumpling"、"Feet"、"O3", ecc., e ha diretto cortometraggi documentari come "Mother River with no Splash"、"The disappearing speech" e una serie di documentari per famiglie chiamata "Grandma's House", ecc.