Giuria Messina Film Festival 2024
dal 30 novembre al 7 dicembre 2024


Fabio Mollo
Si laurea nel 2002 presso la University of East London, per poi diplomarsi in Regia al Centro Sperimentale di Cinematografia, realizzando diversi cortometraggi, tra cui Al buio (selezionato alla Mostra di Venezia) e Giganti (in Concorso alla Berlinale, Miglior Cortometraggio al Torino Film Festival). Esordisce nel 2013 con Il Sud è niente, selezionato in concorso alla Berlinale (Generation).
Nel 2015 esce Vincenzo da Crosia, il suo primo lungometraggio documentario, premiato al Torino Film Festival e finalista ai Nastri d’Argento. Tra il 2015 e il 2016 segue il regista Paolo Sorrentino durante le riprese della serie The Young Pope, realizzando per HBO e SKY un documentario dal titolo The Young Pope – a Tale of Filmmaking. Nel 2017 esce il suo secondo lungometraggio, Il padre d'Italia. Nel 2021 è regista di Anni da cane, presentato al Festival Internazionale del Film di Roma – Alice nella Città.
Nel 2022 dirige My Soul Summer, film musicale, nuovamente selezionato al Festival Internazionale del Film di Roma – Alice nella Città.
Nel 2023 è il regista del film Nata per te e del documentario Semidei..


Anne-Riitta Ciccone
Nata a Helsinki da madre finlandese e padre siciliano, vive a Roma. Laureata in Filosofia, durante gli anni di studio ha portato avanti anche una lunga e paziente gavetta in Teatro e Cinema, parallelamente ha continuato ad approfondire la sua preparazione nella scrittura e nelle tecniche di ripresa. Dopo aver vinto nel 1996 il Premio Solinas per il miglior soggetto e aver avuto la menzione speciale e poi vinto il Premio IDI Autori Nuovi nel 1995 e nel 1997, come Regista cinematografica ha esordito con il suo primo lungometraggio “Le Sciamane” nel 2000, seguito da “L’amore di Màrja”, vincitore del “Globo d'oro” come Film Rivelazione nel 2004; “Il prossimo tuo” nel 2009 presentato al Festival del Cinema di Roma. Dal 2010 si è specializzata anche nel 3D, realizzando il primo cortometraggio italiano in 3D “Victims”presentato al Festival del Cinema di Roma e selezionato al Premio europeo Meliès d’Or per il miglior cortometraggio fantasy. Ha poi realizzato il primo film lungometraggio in live action 3D al mondo diretto da una donna, “I'M endless like the space”, selezionato come Evento Speciale nel corso delle “Giornate degli Autori” del Festival di Venezia 2017. “I'M infinita come lo spazio” è anche un romanzo, edito in Italia dalla Casa Editrice Il Foglio Letterario, da lei scritto come spin-off del Film e che è stato selezionato al Premio Strega 2017; per il film ha anche vinto il Premio “miglior Regia” al Festival di Spoleto 2017. Ha scritto diverse sceneggiature per altri Registi, testi teatrali e collaborato alla scrittura del documentario “Rua do Prior, 41” del marito, anche lui autore e regista, Lorenzo d’Amico de Carvalho, con cui ha scritto anche il film con la regia di Lorenzo d’Amico De Carvalho, “Gli Anni belli” uscito in sala nel 2022. Nel 2022 Anne Riitta gira il film “Gli immortali”, da lei anche scritto, presentato alla Festa del Cinema di Roma il 26 ottobre 2023, sezione Freestyle e uscito in sala con Vision il 20 giugno 2024. .


Leti Dafne
Letizia Sperzaga, in arte Leti Dafne, è una cantante, rapper ed autrice teatrale nata a Cremona nel 1974.
Diplomata presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma e laureata presso l’Istituto di Alta Formazione Artistica a Parma, ha frequentato l’Accademia di Arte Scenica per cantanti lirici a Modena ed insegnato canto lirico e leggero in numerose scuole e accademie musicali.
Dopo 20 anni di carriera come lirica (in cui ha debuttato in molti ruoli operistici) ed autrice teatrale (vincendo di numerosi premi letterari), nel 2015 decide di dare vita al progetto Leti Dafne, diventando l’unica musicista al mondo ad unire due generi apparentemente molto distanti tra loro: il rap e la lirica. Nonostante la formazione classica, infatti, ha sempre amato il rap fin da ragazzina, in particolare la sfida di Leti Dafne nasce dalla voglia di veicolare messaggi ed emozioni attraverso la metrica ed i canoni del rap.
“Pur amando molto l’Opera, sentivo l’esigenza di creare qualcosa di nuovo: il mio obiettivo era quello di avvicinare il mondo della lirica al pubblico di oggi sfruttando la mia passione per il rap come canale di incontro, pur nel rispetto della tradizione.”
Oltre a richiamare l’argomento della cultura e dell’arte in Italia con i suoi videoclip, si dedica anche alla divulgazione con il suo format “Opere in 2 Minuti”, video che raccontano la trama delle opere liriche in forma rap disponibili sul suo canale YouTube.
Nel 2017 esce il primo videoclip “RIP Callas”, canzone ironica sul mondo dell’Opera.
Nel 2018 esce il primo EP “Perle Ai Porci”.
Nel 2020 è uscito il suo primo album “Molto Di Più”.
Nel 2023 è stata ospite a Laigueglia per Tenco Ascolta, e poi a Sanremo al Teatro Ariston per Premio Tenco.
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